Dissento con la strategia "digitale" a scuola del governo
In riferimento all'intervista rilasciata dal ministro Profumo a WIRED
Dissento sulla vololtà di digitalizzare studenti, docenti e scuole. Non perchè non sia importante e necessaria la digitalizzazione ma perchè, prima di tutto, bisogna partire dalla infrastrutturazione di base delle scuole. Il che prevede in primo luogo il collegamento ad internet di ogni scuola, un pc per ogni studente e, non ultima, una competenza informatica di base per ogni insegnante.
Dissento anche perchè sorge il timore che tutte le conoscenze e le funzioni degli insegnanti vengano sostituite dalle risorse informatiche.
E', a mio avviso, necessario che la scuola insegni attraverso una formazione plurale, non a senso unico.
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